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Agevolazioni 2008-2010

Artigianato
Le agevolazioni IRAP per gli anni d’imposta 2008 – 2010 (Art. 2 Legge regionale del 5 marzo 2008 n.3) sono di cinque diverse tipologie, e vengono concesse alle piccole e medie imprese che raggiungono degli obiettivi specifici.

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Chi accede alle agevolazioni
Accedono alle agevolazioni IRAP per gli anni 2008-2010 le PMI (Piccole e Medie Imprese) che, secondo il Ministero delle attività produttive (Decreto del 18 aprile 2005), hanno i seguenti requisiti:
- hanno meno di 250 occupati;
- hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo
non superiore a 43 milioni di euro.
In cosa consiste l'agevolazione
Le piccole e medie imprese che accedono all’agevolazione ottengono una riduzione dello 0.9176% dell’aliquota IRAP (definita nell’articolo 16, comma 1 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446).
La riduzione è passata da un valore dell’1% a un valore dello 0.9176% per le attività diverse da quelle agricole e della piccola pesca. La riduzione è stata infatti riparametrata sulla base di un coefficiente di 0.9176 in seguito a quanto previsto dalla legge finanziaria 2008, la quale ha ridotto l’aliquota IRAP dal 4.25% al 3.90% per le attività diverse da quelle agricole e della piccola pesca.
Pertanto chi accede all’agevolazione, per calcolare l’IRAP in Sardegna, deve applicare alla base imponibile una percentuale pari al 2.98% (e pari allo 0.9% se le imprese agevolate operano nell’ambito dell’agricoltura o della piccola pesca).

L’agevolazione non è cumulabile con le altre agevolazioni Irap e può essere fruita unicamente nel rispetto del regime “de minimis”.
Tipologie di agevolazione
Le agevolazioni IRAP per gli anni d’imposta 2008 – 2010 sono di cinque diverse tipologie, e vengono concesse alle piccole e medie imprese che raggiungono degli obiettivi specifici:
a) incremento del numero dei lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato;
b) stabilizzazione del lavoro precario;
c) ampliamento dell’internazionalizzazione dell'attività dell'impresa;
d) costituzione di nuove imprese e di nuove attività produttive;
e) incremento degli investimenti diretti all'innovazione tecnologica.
Incremento del numero dei lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato
Accedono all’agevolazione le PMI che realizzano nell’anno solare un incremento dell’occupazione a tempo indeterminato tale che:
• il numero medio dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato impiegato sia incrementato
almeno del 5 per cento rispetto al periodo dal 1° novembre 2006 al 31 ottobre 2007;
• il numero medio complessivo dei lavoratori dipendenti (a tempo determinato e a tempo
indeterminato) non sia inferiore rispetto al periodo dal 1° novembre 2006 al 31 ottobre 2007.
Stabilizzazione del lavoro precario
L’agevolazione relativa alla stabilizzazione del lavoro precario richiede il rispetto delle stesse condizioni previste per l’agevolazione relativa all’incremento del numero dei lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato. È però presente un’importante differenza: incrementano il numero di lavoratori assunti a tempo indeterminato anche le conversioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato. È quindi necessario che, nell’ambito del generale incremento del 5% dell’occupazione a tempo indeterminato (da realizzare a partire dal 01 gennaio 2008) l’impresa realizzi almeno una stabilizzazione, ossia converta un contratto di lavoro dipendente determinato in essere in un contratto a tempo indeterminato.
Ampliamento dell’internazionalizzazione dell'attività dell'impresa
L'accesso a questa tipologia di agevolazione è connessa alle spese sostenute per l'ampliamento dell'internazionalizzazione dell'impresa. Perchè l'agevolazione venga concessa è necessario che l'impresa abbia determinati requisiti.
Costituzione di nuove imprese e di nuove attività produttive
Rientrano nell’ambito dell’agevolazione relativa alla costituzione di nuove imprese e di nuove attività produttive:
1) tutte le nuove imprese che si sono costituite a partire dal 01/01/08 in Sardegna;
2) le imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che costituiscano stabilimenti o basi fisse in
Sardegna;
3) le imprese già operanti nella Regione che vi insedino nuovi stabilimenti e basi fisse.
Incremento degli investimenti diretti all'innovazione tecnologica
Possono accedere all’agevolazione relativa all’incremento degli investimenti diretti all’innovazione tecnologica le imprese che, nel periodo d’imposta a partire da quello successivo al periodo in corso al 31/12/2007, effettuano investimenti diretti all’innovazione tecnologica presso gli stabilimenti, cantieri, uffici o basi fisse ubicati in Sardegna.
Comunicazioni
Per accedere all’agevolazione l’interessato deve presentare:
• una comunicazione dei dati rilevanti per l'accesso alle agevolazioni;
• un’attestazione nella quale dichiara di non aver usufruito di altre agevolazioni riferibili allo stesso regime de minimis, tali da superare il tetto massimo di aiuti previsti.
Tutti i moduli sono pubblicati nella sezione Servizi/Modulistica/Agevolazioni Irap.
Sanzioni
Nei confronti di chi accede alle agevolazioni IRAP regionali verranno attivati controlli mirati al fine di verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla norma.
Se verrà ravvisata un’indebita fruizione dell’agevolazione, verranno applicate le sanzioni previste per i casi di omesso versamento (art. 34 del D.lgs.15/12/97 n°446).