IRAP
L'Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) è un tributo regionale che grava sull'esercizio di un'attività organizzata autonomamente, diretta alla produzione o allo scambio di beni, oppure alla prestazione di servizi.
Chi deve versare l'IRAP
Sono soggetti passivi dell'imposta coloro che sono indicati all'articolo 3 del D.Lgs.446/1997, che svolgono un'attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.
L'attività esercitata dalle società e dagli enti, compresi gli organi e le amministrazioni dello Stato, costituisce in ogni caso presupposto di imposta.
Sono soggetti passivi dell'imposta coloro che sono indicati all'articolo 3 del D.Lgs.446/1997, che svolgono un'attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.
L'attività esercitata dalle società e dagli enti, compresi gli organi e le amministrazioni dello Stato, costituisce in ogni caso presupposto di imposta.
Chi deve presentare la dichiarazione IRAP
Presentano la dichiarazione IRAP i soggetti indicati nella scheda di approfondimento.
Presentano la dichiarazione IRAP i soggetti indicati nella scheda di approfondimento.
Chi non deve versare l'IRAP
Non sono soggetti passivi d'imposta coloro che sono indicati nella scheda di approfondimento.
Non sono soggetti passivi d'imposta coloro che sono indicati nella scheda di approfondimento.
Come calcolare l'imposta
L'imposta si applica sul valore della produzione netta (la base imponibile) che deriva dall'attività esercitata nel territorio della regione. L'imposta grava dunque sul valore aggiunto della produzione con criteri specifici per ciascuna categoria di contribuenti (soggetti passivi).
La base imponibile è determinata secondo i criteri stabiliti per le diverse tipologie di soggetti passivi nel d.lgs 446/1997 a cui si rimanda.
L'imposta va calcolata con riferimento all'anno solare per persone fisiche (queste ultime fino all’anno d’imposta 2021, in quanto dal 1 gennaio 2022 le persone fisiche non sono soggette all’IRAP), società di persone, organi e amministrazioni dello Stato non soggetti all'IRES; mentre va calcolata con riferimento all'esercizio o al periodo di gestione per le società o gli enti soggetti all'IRES.
L'imposta si applica sul valore della produzione netta (la base imponibile) che deriva dall'attività esercitata nel territorio della regione. L'imposta grava dunque sul valore aggiunto della produzione con criteri specifici per ciascuna categoria di contribuenti (soggetti passivi).
La base imponibile è determinata secondo i criteri stabiliti per le diverse tipologie di soggetti passivi nel d.lgs 446/1997 a cui si rimanda.
L'imposta va calcolata con riferimento all'anno solare per persone fisiche (queste ultime fino all’anno d’imposta 2021, in quanto dal 1 gennaio 2022 le persone fisiche non sono soggette all’IRAP), società di persone, organi e amministrazioni dello Stato non soggetti all'IRES; mentre va calcolata con riferimento all'esercizio o al periodo di gestione per le società o gli enti soggetti all'IRES.
Quanto e quando pagare
In questa sezione sono riportate le tabelle dettagliate delle aliquote IRAP applicabili sul territorio regionale dal 01/01/2021 al 31/12/2022.
In questa sezione sono riportate le tabelle dettagliate delle aliquote IRAP applicabili sul territorio regionale dal 01/01/2021 al 31/12/2022.
Si può dedurre l'IRAP dalle imposte sui redditi?
È possibile dedurre l'IRAP dal pagamento delle imposte sui redditi secondo quanto previsto dall'art. 2 del D.L. 201/2011 e dall'art. 6, comma 1, D.L. n. 185/2008 così come modificato dal medesimo decreto legge.
È possibile dedurre l'IRAP dal pagamento delle imposte sui redditi secondo quanto previsto dall'art. 2 del D.L. 201/2011 e dall'art. 6, comma 1, D.L. n. 185/2008 così come modificato dal medesimo decreto legge.
Come pagare
I contribuenti devono pagare l'IRAP secondo le modalità indicate nella scheda di approfondimento.
I contribuenti devono pagare l'IRAP secondo le modalità indicate nella scheda di approfondimento.
Come rateizzare il pagamento
I contribuenti possono rateizzare gli importi da versare per un massimo di sei rate. Su tali importi sono dovuti gli interessi che sono commisurati al numero di rate.
Non è possibile rateizzare la seconda rata di acconto con scadenza 30 novembre.
I contribuenti possono rateizzare gli importi da versare per un massimo di sei rate. Su tali importi sono dovuti gli interessi che sono commisurati al numero di rate.
Non è possibile rateizzare la seconda rata di acconto con scadenza 30 novembre.
Come compensare i crediti IRAP
I contribuenti possono compensare i crediti IRAP che risultano dalle dichiarazioni annuali. Devono effettuare la compensazione entro la data di presentazione della dichiarazione successiva ed esporla nel modello di pagamento F24.
I contribuenti possono compensare i crediti IRAP che risultano dalle dichiarazioni annuali. Devono effettuare la compensazione entro la data di presentazione della dichiarazione successiva ed esporla nel modello di pagamento F24.
Controlli, accertamenti, sanzioni e ravvedimento operoso
La disciplina è regolata dalle norme per le imposte sui redditi.
La disciplina è regolata dalle norme per le imposte sui redditi.
Contenzioso
La disciplina relativa al contenzioso è regolata dal D.Lgs. 546/92.
Il contribuente può presentare istanza di autotutela.
Può, inoltre, presentare ricorso. Nell'ipotesi in cui il valore della controversia sia inferiore ad Euro 50.000,00 si applica la procedura prevista ai sensi dell'art. 17-bis decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546.
La disciplina relativa al contenzioso è regolata dal D.Lgs. 546/92.
Il contribuente può presentare istanza di autotutela.
Può, inoltre, presentare ricorso. Nell'ipotesi in cui il valore della controversia sia inferiore ad Euro 50.000,00 si applica la procedura prevista ai sensi dell'art. 17-bis decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546.
A chi rivolgersi
Per richiedere maggiori informazioni o per presentare eventuali richieste di rimborso, i contribuenti devono rivolgersi al competente Ufficio Territoriale dell'Agenzia delle Entrate.
Per richiedere maggiori informazioni o per presentare eventuali richieste di rimborso, i contribuenti devono rivolgersi al competente Ufficio Territoriale dell'Agenzia delle Entrate.
