Costituzione di nuove imprese e di nuove attività produttive
Rientrano nell’ambito dell’agevolazione relativa alla costituzione di nuove imprese e di nuove attività produttive:
1) tutte le nuove imprese che si sono costituite a partire dal 01/01/08 in Sardegna;
2) le imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che costituiscano stabilimenti o basi fisse in
Sardegna;
3) le imprese già operanti nella Regione che vi insedino nuovi stabilimenti e basi fisse.
Per quanto riguarda le nuove imprese che si sono costituite a partire dal 01/01/08 in Sardegna (punto 1), la norma precisa che non rientrano nell’ambito di applicazione dell’agevolazione:
• le imprese derivanti da trasformazioni, fusioni, scissioni di società già esistenti,
• i casi in cui l’attività è di fatto mera prosecuzione di attività svolte da altri soggetti.
Una condizione particolare è prevista esclusivamente a carico delle imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che costituiscano stabilimenti o basi fisse in Sardegna (punto 2): nelle nuove unità locali devono essere impiegati prevalentemente lavoratori a tempo indeterminato. Tale condizione dovrà essere rispettata per tutto il periodo interessato dall’agevolazione. Ai fini del calcolo va rapportato, per ogni anno di imposta a partire dalla data di costituzione dell’unità locale, il valore medio dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel nuovo stabilimento con il valore medio dei dipendenti totali occupati nello stesso stabilimento nello stesso periodo.
Va specificato che se i nuovi stabilimenti costituiti in Sardegna nel corso dello stesso anno sono più di uno, il calcolo va fatto con riferimento alla media globale dei dipendenti presenti in tutti gli stabilimenti.
La media dei dipendenti occupati nell’anno di imposta si ottiene sommando per ogni dipendente il valore ottenuto dall’applicazione della formula seguente:
(giorni copertura contratto di lavoro nell’anno di imposta) / (giorni complessivi nell’anno di imposta)
Per i dipendenti assunti con contratto part-time, l’aumento di occupazione è calcolato moltiplicando il risultato ottenuto dall’applicazione della formula appena indicata, per il seguente valore:
(ore lavorative previste nel contratto individuale / ore previste dal contratto nazionale di riferimento).
Per quanto riguarda le imprese già operanti nella Regione che insediano nell’isola nuovi stabilimenti e basi fisse (punto 3), l’apertura delle nuove unità locali non deve comportare la riduzione dell’occupazione in quelle già esistenti in Sardegna al 01/10/07. Tale condizione dovrà essere rispettata per tutto il periodo interessato dall’agevolazione. Ai fini del calcolo va confrontato il dato puntuale dell’occupazione al 01/10/07, relativo agli stabilimenti esistenti in Sardegna alla predetta data, con la media dell’occupazione presente negli stessi in ogni anno di imposta interessato dall’agevolazione, a partire dalla data di costituzione della nuova unità locale.
Come precedentemente illustrato, la media dell’occupazione relativa all’anno di imposta si ottiene sommando per ogni dipendente il valore ottenuto dall’applicazione della formula seguente:
(giorni copertura contratto di lavoro nell’anno di imposta)/(giorni complessivi nell’anno di imposta)
Per i dipendenti assunti con contratto part-time, l’aumento di occupazione è calcolato moltiplicando il risultato ottenuto dall’applicazione della formula appena indicata, per il seguente valore:
(ore lavorative previste nel contratto individuale /ore previste dal contratto nazionale di riferimento)
L’agevolazione ha effetto nell’anno nel quale è costituita la nuova impresa o la nuova unità locale in Sardegna e nel biennio successivo, ma non oltre il 2010.
Nell’ambito della fattispecie di imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che aprano stabilimenti o basi fisse in Sardegna, il diritto all’agevolazione decade qualora l’unità locale sia cessata prima che sia passato un triennio dalla data di costituzione.
1) tutte le nuove imprese che si sono costituite a partire dal 01/01/08 in Sardegna;
2) le imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che costituiscano stabilimenti o basi fisse in
Sardegna;
3) le imprese già operanti nella Regione che vi insedino nuovi stabilimenti e basi fisse.
Per quanto riguarda le nuove imprese che si sono costituite a partire dal 01/01/08 in Sardegna (punto 1), la norma precisa che non rientrano nell’ambito di applicazione dell’agevolazione:
• le imprese derivanti da trasformazioni, fusioni, scissioni di società già esistenti,
• i casi in cui l’attività è di fatto mera prosecuzione di attività svolte da altri soggetti.
Una condizione particolare è prevista esclusivamente a carico delle imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che costituiscano stabilimenti o basi fisse in Sardegna (punto 2): nelle nuove unità locali devono essere impiegati prevalentemente lavoratori a tempo indeterminato. Tale condizione dovrà essere rispettata per tutto il periodo interessato dall’agevolazione. Ai fini del calcolo va rapportato, per ogni anno di imposta a partire dalla data di costituzione dell’unità locale, il valore medio dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel nuovo stabilimento con il valore medio dei dipendenti totali occupati nello stesso stabilimento nello stesso periodo.
Va specificato che se i nuovi stabilimenti costituiti in Sardegna nel corso dello stesso anno sono più di uno, il calcolo va fatto con riferimento alla media globale dei dipendenti presenti in tutti gli stabilimenti.
La media dei dipendenti occupati nell’anno di imposta si ottiene sommando per ogni dipendente il valore ottenuto dall’applicazione della formula seguente:
(giorni copertura contratto di lavoro nell’anno di imposta) / (giorni complessivi nell’anno di imposta)
Per i dipendenti assunti con contratto part-time, l’aumento di occupazione è calcolato moltiplicando il risultato ottenuto dall’applicazione della formula appena indicata, per il seguente valore:
(ore lavorative previste nel contratto individuale / ore previste dal contratto nazionale di riferimento).
Per quanto riguarda le imprese già operanti nella Regione che insediano nell’isola nuovi stabilimenti e basi fisse (punto 3), l’apertura delle nuove unità locali non deve comportare la riduzione dell’occupazione in quelle già esistenti in Sardegna al 01/10/07. Tale condizione dovrà essere rispettata per tutto il periodo interessato dall’agevolazione. Ai fini del calcolo va confrontato il dato puntuale dell’occupazione al 01/10/07, relativo agli stabilimenti esistenti in Sardegna alla predetta data, con la media dell’occupazione presente negli stessi in ogni anno di imposta interessato dall’agevolazione, a partire dalla data di costituzione della nuova unità locale.
Come precedentemente illustrato, la media dell’occupazione relativa all’anno di imposta si ottiene sommando per ogni dipendente il valore ottenuto dall’applicazione della formula seguente:
(giorni copertura contratto di lavoro nell’anno di imposta)/(giorni complessivi nell’anno di imposta)
Per i dipendenti assunti con contratto part-time, l’aumento di occupazione è calcolato moltiplicando il risultato ottenuto dall’applicazione della formula appena indicata, per il seguente valore:
(ore lavorative previste nel contratto individuale /ore previste dal contratto nazionale di riferimento)
L’agevolazione ha effetto nell’anno nel quale è costituita la nuova impresa o la nuova unità locale in Sardegna e nel biennio successivo, ma non oltre il 2010.
Nell’ambito della fattispecie di imprese già esistenti e operanti fuori dall’isola che aprano stabilimenti o basi fisse in Sardegna, il diritto all’agevolazione decade qualora l’unità locale sia cessata prima che sia passato un triennio dalla data di costituzione.
